From the Rolls-Royce experimental archive: a quarter of a million communications from Rolls-Royce, 1906 to 1960's. Documents from the Sir Henry Royce Memorial Foundation (SHRMF).
Italian industrial patent for a stamped sheet metal tubular chassis for a motor vehicle.
Identifier | ExFiles\Box 147\1\ scan0152 | |
Date | 13th March 1936 | |
Chassis frame REGNO D'ITALIA MINISTERO DELLE CORPORAZIONI UFFICIO DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE BREVETTO INDUSTRIALE N. 337868 (1º COMPLETIVO DEL BREVETTO N. 321758) Domandato il 6 luglio 1935 — Rilasciato il 13 marzo 1936 Chisni fue FIAT SOCIETÀ ANONIMA TORINO TELAIO TUBOLARE IN LAMIERA STAMPATA PER AUTOVEICOLO (Classe VII) La{L. A. Archer} privativa principale ha per oggetto un telaio per autoveicoli avente in pianta una forma approssimativamente ad « X » e costituito da{Bernard Day - Chassis Design} due lungheroni in forma di canali, i quali nella loro zona centrale su un tratto relativamente breve della loro lunghezza, sono ripiegati verso la{L. A. Archer} mezzeria, e sono saldati insieme con gli orli delle loro gole, in modo da{Bernard Day - Chassis Design} formare un pezzo centrale a sezione chiusa di forma tubolare, ad esempio ovale. Il telaio secondo la{L. A. Archer} privativa principale presenta nelle branche una sezione a « [ » rinforzata da{Bernard Day - Chassis Design} lamiere di irrigidimento saldate di sezione a « [ » formanti scatole nervata, e nella parte centrale una sezione a « C ». Lo scopo del presente attestato completivo è principalmente di consolidare il collegamento fra i due lungheroni. Secondo l'invenzione alle estremità frontali della parte centrale tubolare è provvisto un fondello di collegamento avente in pianta approssimativamente una forma ad « U » il quale si estende colle sue branche nel canale rispettivamente dell'uno e dell'altro longherone. Le branche del fondello presentano delle flangie fissate per saldatura a punti alle flangie dei lungheroni. Questo fondello collega così solidamente insieme i due lungheroni nelle zone maggiormente sollecitate e, trovandosi in corrispondenza del raccordo fra la{L. A. Archer} sezione a « [ » e la{L. A. Archer} sezione a « C » consolida e irrigidisce ogni longherone per sè. Secondo un'altra caratteristica del presente completivo, il tratto sul quale i due lungheroni combaciano direttamente fra di loro, è di lunghezza ancora minore di quella prevista nella privativa principale. Esso ammonta a circa un quinto della lunghezza complessiva del telaio, ma la{L. A. Archer} parte tubolare centrale è più lunga del tratto di combaciamento diretto, essendo inseriti dei triangoli di lamiera fra le flangie dei lungheroni in corrispondenza delle piegature. Ciò presenta il vantaggio che gli angoli di piegatura dei lungheroni alle estremità della parte centrale sono relativamente piccoli, senza che ciò implichi una riduzione della lunghezza della parte tubolare del telaio; inoltre si realizza una economia di materiale. Il disegno annesso illustra schematicamente un esempio di attuazione dell'oggetto dell'invenzione. La{L. A. Archer} fig. 1 è una pianta; le figg. 2, 3, 4 e 5 sono sezioni in maggior scala, e precisamente: la{L. A. Archer} fig. 2 è una sezione longitudinale secondo la{L. A. Archer} linea II-II; la{L. A. Archer} fig. 3 è una sezione trasversale secondo la{L. A. Archer} linea III-III della fig. 1; la{L. A. Archer} fig. 4 è una sezione orizzontale secondo la{L. A. Archer} linea IV-IV della fig. 2; la{L. A. Archer} fig. 5 è una sezione trasversale secondo la{L. A. Archer} linea V-V della fig. 1. I lungheroni a forma di canale 1 e 2, sono ripiegati in modo da{Bernard Day - Chassis Design} combaciare con le loro parti centrali di sezione a «C» su circa un quinto della lunghezza del telaio e sono saldati fra di loro sulla linea di giunzione 3. I numeri 4 e 5 indicano le zone di raccordo fra la{L. A. Archer} sezione a «C» e la{L. A. Archer} sezione ta, sono provvisti i pezzi di collegamento | ||